L’andrologia è la specialità medica che cura i disturbi dell’apparato riproduttivo ed endocrino del maschio.
Per “apparato riproduttivo maschile” s’intende quell’insieme di strutture fisiche (pene, testicoli, dotto deferente, vescicole seminali, prostata e uretra) il cui scopo principale è permettere la riproduzione una volta raggiunta la maturità sessuale.
Si stima che un uomo su tre abbia problemi andrologici, che possono essere diversi a seconda della fascia d’età. L’adolescente ed il giovane adulto soffrono tipicamente di infertilità o presentano anomalie congenite dei genitali come la fimosi, il frenulo breve e l’incurvamento congenito del pene, che possono avere ripercussioni negative sulla sfera sessuale.
Dopo i 50 anni i problemi andrologici riguardano più frequentemente la funzione erettile (deficit erettile) e, più in generale, il sistema endocrino per il progressivo calo della produzione di testosterone. Circa il 40% dei maschi ultracinquantenni consulta l’andrologo per risolvere problematiche legate alla sessualità! …ma ci si può sottoporre ad una visita a qualsiasi età, anche in pieno benessere, per escludere la presenza di patologie andrologiche o per conoscerne, e quindi evitarne, i fattori di rischio!